Il complesso archivistico denominato "Donazione Carrara", venne donato nel 2009 all'Università di Torino dagli eredi di Carrara, ed è ora conservato presso il Dipartimento di Anatomia umana, Farmacologia e Medicina Legale dell'Università degli studi di Torino. La documentazione all'inizio dell'intervento di riordino, si presentava raccolta in faldoni e scatole, ed era già sommariamente divisa in due grandi blocchi: da una parte il fondo Carrara, costituito perizie psichiatriche, appunti, corrispondenza e altro materiale accumulato nel corso della sua attività di medico legale; dall'altra lettere ricevute da Cesare Lombroso. Nel corso della schedatura è stato inoltre possibile individuare nel fondo Carrara un significativo blocco di documentazione relativo alla pubblicazione dell'"Archivio di antropologia criminale psichiatria e medicina legale", rivista scientifica fondata da Lombroso nel 1880 e curata da Carrara dopo la morte del fondatore. In accordo con la dottoressa Daniela Caffaratto della Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d'Aosta, si è deciso di costituire due fondi distinti con distinti soggetti produttori, Mario Carrara e Cesare Lombroso. La "Donazione Carrara" risulta dunque un complesso di fondi articolato al suo interno in un fondo denominato "Cesare Lombroso" e un fondo denominato "Mario Carrara". All'interno del fondo "Cesare Lombroso", trovano posto lettere ricevute da Lombroso, foto di famiglia e un libretto con appunti e disegni manoscritti di Cesare Lombroso. Il fondo "Mario Carrara" raccoglie attestati e titoli, perizie psichiatriche, perizie per infortuni, schede segnaletiche, bozze di articoli, una raccolta di articoli commemorativi della figura di Lombroso e la documentazione relativa alla pubblicazione dell' "Archivio di antropologia criminale psichiatria e medicina legale".